Noi, il nostro lavoro ce lo siamo inventato. Ce lo siamo creato.
Nel 1981 tutto nacque dalla passione, e nel 2006 tutto è rinato dalla crisi.
Nostro padre era una persona onesta, ed è il nostro modello.
Nel nostro salotto sono tutti i benvenuti, e per primi i nostri competitor.
Se il mercato crea la guerra, noi creiamo il nostro mercato dove lavorare in pace.
Non è vero che il cliente ha sempre ragione, ma lo ascoltiamo, ci confrontiamo, e ne usciamo soddisfatti tutti.
Il primo box delle nostre cialde di caffè, online, l’abbiamo venduto per gioco. Poi, giocando, abbiamo cominciato a sognare, e abbiamo saputo trasformare il sogno in ambizioni, e le ambizioni in obiettivi.
L’acquisto online è un’esperienza, non è una banale vendita. E il feedback è il racconto di questa esperienza. E quanto ci piace ritrovarci nei vostri racconti. Positivi o negativi, sono la nostra forza, le basi da cui partire.
I grandi budget e le pubblicità milionarie le lasciamo ai brand artificiali. I testimonial del nostro caffè sono i nostri clienti. Il caffè è di tutti.
Nostro padre, fino a quasi ottant’anni, è stato giù in produzione. Ci ha insegnato a fare; quindi anche a sbagliare, ma a fare. A rimediare, a correggere l’errore. E sappiamo farlo perché conosciamo ogni singolo secondo di vita del nostro prodotto.
Il sapore del nostro caffè ce lo portiamo addosso, ora, tutti. Ed è lo stesso che andavamo ad annusare da piccoli quando tornava lui a casa. Ed è quello che vorremmo fare arrivare nelle case di tutti voi per portarvi a conoscere tutte le altre sfumature di profumo del caffè.