Eins, zwei, polizei

Berlin

Nel 2007 avevo appena iniziato la mia attività di reporter per Intruders.TV insieme a Livia e la prima opportunità internazionale fù andare a Berlino per seguire il Web 2.0 Expo organizzato da O’Reilly media.

Quella fu la mia prima gita in terra teutonica e, come diverse altre in futuro, andai accompagnato da Alessio. Alessio, di suo ha sempre ostentato un’ammirevole familiarità con la lingua tedesca, il che lo aveva candidato ad essere l’interprete ufficiale della comitiva italica.

Quello che Alessio si era sempre dimenticato di considerare era la ruggine accumulata nel corso degli anni e il suo tedesco, lucente in passato, aveva bisogno di una sana spazzolata prima di tornare ad essere utile per le faccende quotidiane.

Avevamo prenotato un albergo a Charlotensburg e io, arrivato un giorno in anticipo, il primo giorno della conferenza mi recai di buon mattino a ritirare il badge. Alessio giunto verso mezzogiorno andò in albergo a lasciare i bagagli per poi raggiungermi successivamente.

Ora, ho sentito raccontare questa storia diverse volte, e come ogni leggenda che si rispetti, subisce lievi variazioni ad ogni replica. Nonostante questo mi piace pensare che corrisponda a verità e così ve la riporto:

“Alessio arrivò in albergo e volendo far sfoggio della propria padronanza della lingua tedesca approcciò la reception e intavolò una conversazione in cui chiedeva informazioni riguardo la prenotazione e riguardo la mia persona. La signora al bancone così rispose: — Il signor Sartoni ha combinato un guaio, è arrivato, ha fatto un casino, poi è andato nella stanza, l’ha rivoltata completamente ed è scappato con i soldi. — Solo ritornando alla lingua inglese la conversazione riprese un tono credibile: — Il signor Sartoni è arrivato ieri, ha dormito nella stanza prenotata e questa mattina è uscito presto. A chi devo fare la fattura? —“.

Molte altre avventure dopo quella volta, ma la prima non si dimentica mai.

Ah si, questo è il salottino della fotografia. Beccatevi un po’ di roba da Berlino. Io continuo a ridere ripensando alle avventure in Tedeschia.

Berlin

Berlin

Berlin

Charlie

Luca Sartoni

Luca Sartoni, più facile trovarlo cercando “Luca” su Google che provare a prenderlo, visto che negli ultimi 4 anni ha visitato 75 città in 20 paesi. Il suo lavoro lo porta in giro per il mondo e lo fa con la macchina fotografica sempre al collo.

Lascia un commento

Your email address will not be published.