Lei credeva

Lei credeva che fosse facile. Lei credeva di avere tutto sotto controllo. Lei credeva di essere immune.

Solo pochi giorni fa discutendo con i suoi colleghi aveva ribadito il suo pensiero:

“Non capisco chi ha un amante, se a me dovesse succedere di innamorarmi di un altro lascerei il mio compagno , perché avere una doppia vita? Non ha senso”

Avere delle certezze ed essere fermi è importante ma Lei non sapeva cosa stava per succedere. Non aveva considerato una cosa molto semplice, amare due persone allo stesso modo e nello stesso momento.

La vita spesso è crudele e si diverte alle nostre spalle, come fare a scegliere tra la dolcezza di un compagno e la passione di un amante? o tra la sicurezza e l’imprevedibilità?

È inutile, non esiste soluzione, a cosa rinunciare e perché? Notti insonni, la testa che scoppia ma senza prendere una decisione definitiva perché tu vuoi tutto, vuoi l’uno e vuoi l’altro.

Lei credeva di sapere cosa fare, di sapere cosa dire, di controllare i suoi sentimenti, ma si sbagliava. Perché l’unica via d’uscita era vivere quello che le stava accadendo senza pensare a nulla, in fondo stiamo parlando di amore e chi ama non sbaglia mai.

Lei credeva di amare…fino a quel giorno.

Antonio Savarese

Giornalista freelance, scrivo di nuove tecnologie, IT Governance, open source, Web 2.0 e digital divide. Sono responsabile, per la rivista Data Manager, della rubrica “CIO Evolution”. Sono anche segretario del Comitato Tecnico Scientifico di Technologybiz e responsabile della comunicazione di Informatici Senza Frontiere.

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