“Io compro sempre roba costosa perché quando la bevo voglio gustarla”
Quentin Tarantino, Pulp Fiction, 1994
Quentin Tarantino è uno che non (si) risparmia. E non soltanto nel budget dei suoi film:
le cronache cinematografiche raccontano che, pur di convincere una reticente Uma Thurman ad accettare la parte di Mia Wallace, il regista di Knoxville abbia passato un’intera serata a leggerle il copione per telefono, finché non accettò.
Qualche anno più tardi, pur di avere la futura mamma Uma nella parte della Sposa, in Kill Bill, Quentin aspettò che l’attrice partorisse e si godesse i primi mesi accanto al figlioletto prima di tornare davanti alla macchina da presa.
E il discorso sul caffè del cazzutissimo Jimmie Dimmick sembra quasi voler riassumere una specie di filosofia del “fare le cose come vanno fatte”. E a persone così, non c’è proprio bisogno che andate a dire che il loro caffè è buono.