Ho apprezzato molto l’operazione virale #CoglioniNo con cui i ragazzi di ZeroVideo.net sono riusciti a comunicare il malcontento di tutta la categoria di creativi (che però già andarsi a rinchiudere in una categoria, sti creativi…) che troppo spesso si sentono dire “mi dispiace, ma per il tuo lavoro non è previsto budget, ma avrai grossa visibilità”.
Un messaggio netto, il loro, che purtroppo servirà solo a far prendere più coscienza del fatto che dobbiamo sbrigarci a rinnovare mentalità a questo paese.
Personalmente sono straconvinto che una persona intelligente debba saper cogliere il valore (tante volte pari a zero, altre volte no) di una collaborazione non retribuita, e scegliere di conseguenza se accettarla o no, puntando sulle proprie capacità di saper moltiplicare quel valore nel tempo ricavandone ciò che più crede opportuno.
Ho apprezzato, però, a tal punto, le modalità con cui è stato scelto di comunicare il messaggio, che pensando alle proposte che ricevo spesso da fantomatici innovatori per sponsorizzare i loro strabilianti eventi, mi son chiesto cosa avesse risposto l’attore-imprenditore all’attore-innovatore di turno che puntualmente organizza eventi col budget che proviene da ogni dove fuorché dalle proprie tasche.
Sapeste quante volte è successo in passato… io tutto contento a farmi il mazzo per presentare il mio caffè sempre all’altezza delle aspettative visive e gustative di tutti gli innovatori creativi, di tutti gli amici degli innovatori creativi, di tutti i parenti degli amici degli innovatori creativi, e a fine evento, il capo degli innovatori creativi che con la faccia entusiasta mi diceva: “mi dispiace che non è stato previsto un budget per i prodotti offerti, ma ti rendi conto della visibilità che hai avuto? Vedi, qui oggi si è fatta l’innovazione. Domani queste persone, che sono gli innovatori del futuro si ricorderanno che oggi hanno bevuto proprio il tuo caffè. E domani tu, si proprio tu, diventerai il fornitore ufficiale di tutti gli innovatori.”
Ora, dopo un po’ di anni di esperienza sia nel settore commercio che nel settore inappropriatamente chiamato innovazione (che come la fanno loro nient’altro è che comunicazione e organizzazione d’eventi). Dopo che ho sponsorizzato qualche “evento innovativo” per simpatia e per amicizia. Dopo che da questi eventi innovativi non è stato convertito a cliente un solo partecipante (e sommelier del caffè all’occorrenza). Dopo che si è preso coscienza che la visibilità non te la danno gli organizzatori degli eventi innovativi, ma te la crei tu intrecciando relazioni che avresti potuto comunque legare dentro o fuori quegli eventi innovativi. Insomma, dopo tutto questo popò di consapevolezze, immaginate la mia espressione quando a farsi avanti, l’ultima volta, non è stato il giovane creativo innovatore, ma il levigato imprenditore innovativo (ex creativo innovativo che ha svoltato diventando imprenditore innovativo) avallato dalla grossa multinazionale che chiedeva una sponsorship non più per l’organizzazione di un singolo evento, bensì per offrire vita natural durante, il caffè gratis a tutti i giovani innovatori creativi del futuro, che intanto popoleranno la sua struttura pagandogli pure il fastidio.
Ecco, immaginatela la mia espressione.
Lancio allora un appello a tutti quegli imprenditori. Molto spesso piccolissimi imprenditori, che a fronte della promessa di una enorme visibilità e di sicure conseguenti opportunità verso chissà quali grosse operazioni commerciali, sono bombardati da richieste di forniture gratuite del proprio prodotto. Amici, colleghi, piccolissimi imprenditori per niente creativi, legati alla vecchissima tradizionalissima cultura del lavoro=sudore=prodotto=guadagno, trasformiamoci in quegli attori del video di cui sopra e lanciamo un unico, convincente, netto messaggio rivolto ai creativi innovatori e organizzatori di eventi duraturi. Con un sorriso a trentasei denti per una sempre pronta apertura totale ad ogni forma di collaborazione, e diciamogli tutti insieme…
“Sponsor si. Coglioni no.“
Anzi, visto che un po’ di creativese lo parliamo anche noi e non vogliamo rischiare incomprensioni, ve lo traduciamo pure…
#SponsorSiCoglioniNo